Basta una carezza,
per smarrirmi nel tuo sguardo.
Attimi fuggenti,
come le sensazioni che prendo
a bocconi da te.
Al risveglio sei con me,
al lavoro nella testa,
alla sera mani e cuore.
Parlare ancora,
come la pima volta,
a lungo,
per lenire quel che ci portiamo dentro,
da ormai troppo tempo.
Fardelli mutati nello scorrere veloce,
tra le gioie di speranze condivise,
hanno fine oggi,
nel grigiore di queste piogge autunnali.
L'odore delle foglie,
accompagna la mia malinconia,
e vado verso te.
Socchiudo gli occhi,
e aspetto il premio,
più dolce della vita stessa,
del mare,
del cielo,
della terra,
bacio desiderato...
...
Chiudo gli occhi e aspetto
il momento che ci congelerà
in un'eterna pace.
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