Il sole lentamente sorge.
La luce inonda le vette collinari.
La rugiada fa brillare il manto erboso.
I tuoi occhi sono ancora chiusi.
Sento il freddo dell'oscurità che mi si appiccica addosso.
Il mio braccio non si muove da te.
Incredula.
Una notte inaspettata,
che ha bandito il sonno e la routine.
La mia vecchia vita
inscatolata in un momento.
Due occhi per una nuova scoperta.
Me stessa attraverso una dolcezza mai provata,
la tua.
Il giorno ti richiama all'ordine
e la macchina riscalda il motore velocemente.
Le ruote scivolano tra il grigio cittadino.
Musica che accompagna tutto il nostro stupore.
Impossibile separarsi.
Inconcepile immaginare la vita prima di te.
Ti saluto con un bacio.
Ma ormai sei dentro di me.
La condanna all'amore.
Follia? Amore puro?
Fantasia? Realtà?
Mi volto
e sei ancora lì.
E' passato un anno, ce ne saranno altri.
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