Tra il bagliore delle stelle
scorgo il tuo viso,
che con occhi attenti,
accompagna i movimenti
tra corpi e le lenzuola.
Le mani che si cercano. . .
Due corpi che si stringono,
complici di un attimo
che è diventato eterno.
Io conosco te,
tu conosci me,
il tempo non è mai stato un problema.
Spiriti affini di pace e di memoria,
che ritrovano un sospiro,
dopo tutta quell'assenza
di baci e di parole.
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